TRASLAZIONE DELLA S. CASA DI LORETO. SI PARLA DELLE MIRACOLOSE TRASLAZIONI DELLA SANTA CASA DI NAZARETH TRA IL 1291 E IL 1296, LA CUI VERIDICITA’ FU COMPROVATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE E DOCUMENTAZIONI STORICHE DI CONTEMPORANEI DELL’EPOCA , LA GRAN PARTE DELLE QUALI ANDARONO DISTRUTTE NEGLI INCENDI DEGLI ARCHIVI STORICI DI TERSATTO E RECANATI . LA PRIMA DELLE TRASLAZIONI AVVENNE A TERSATTO, DALMAZIA , OGGI FRAZIONE DI FIUME , CHE E’ ATTUALMENTE SEDE DI UN SANTUARIO RISALENTE AL XIII-XIV SECOLO , DI TRADIZIONE PARALLELA A QUELLA DI LORETO , IN RIMEMBRANZA DELLA PERMANENZA PER C.A. TRE ANNI IN TALE LOCALITA’ DELLA SANTA CASA , DIMORA IN TERRA SANTA, A NAZARETH , DELLA S. VERGINE MARIA E DI GESU’ NELLA SACRA FAMIGLIA E OVE AVVENNE L’ANNUNCIO DELL’ARCANGELO GABRIELE.
UNA LAPIDE ANCORA ESISTENTE PRESSO TALE SANTUARIO RICORDA L’EVENTO MIRACOLOSO COLLOCANDOLO CRONOLOGICAMENTE TRA IL 10 MAGGIO 1291 E IL 10 DICEMBRE 1294. A TRE ANNI DA QUESTA PRIMA TRASLAZIONE, LA CASA SCOMPARVE DA TERSATTO , PER ESSERE RINVENUTA IN BOSCHI POCO DISTANTI DA RECANATI, NELL’ALTRA SPONDA DELL’ADRIATICO , ZONA DI PROPRIETA’ DI UNA CERTA SIG.RA LORETA ( LAURETTA) , LOCALITA’ , L’ATTUALE LORETO , CHE PRESE IL NOME DALLA SI.GRA. LORETA. A DISTANZA DI 8 MESI DA QUESTA SECONDA TRASLAZIONE , LA CASA DI NAZARETH SI RITROVERA’, CON LE STESSE DIMENSIONI , STRUTTURA IN PIETRA E MURA , DAPPRIMA IN UN CAMPO APPARTENENTE A DUE FRATELLI , I CONTI STEFANO E SIMONE RINALDI DI ANTICI E , SUCCESSIVAMENTE , NEL 1295 , SITUATA SU UNA STRADA TRA RECANATI E PORTO RECANATI.
TUTTE QUESTE TRASLAZIONI FURONO ACCOMPAGNATE DA MISSIONI VERIFICATRICI DI NOTABILI DELL’EPOCA , SIA IN GALILEA CHE NELLE LOCALITA’ DI APPARIZIONE DELLA CASA DI NAZARETH E DAI CUI RISCONTRI FURONO CONFERMATE LE DIMENSIONI DELLA CASA TRASLATA , LE CARATTERISTICHE DELLE PIETRE COSTITUTIVE, NONCHE’ LA COINCIDENZA DELLA DATA DI PARTENZA DELLA CASA DALL’ILLIRIA CON QUELLA DI ARRIVO SULLA COLLINA DI TERSATTO. IN OGNI LOCALITA’ DI APPARIZIONE LA CASA ERA ” POSATA ” A TERRA , CON UN ALTARE DI PIETRA DI FRONTE ALL’ENTRATA , SUL MURO UNA CROCE GRECA CON L’IMMAGINE DI CRISTO E LA SCRITTA ” GESU’ DI NAZARETH , RE DEI GIUDEI ” ; SULL’ALTARE L’IMMAGINE SCOLPITA NEL LEGNO DELLA SS. VERGINE MARIA CON IN BRACCIO IL BAMBIN GESU’ NELL’ATTO DI BENEDIRE CON LA MANO DESTRA.
OLTRE L’ALTARE UN FOCOLARE ANNERITO DAL FUMO , COMPROVANTE UN USO PROLUNGATO. IN QUEGLI STESSI ANNI UNA COMMISSIONE DI NOTABILI ( TRA CUI IL CURATO DI TERSATTO , AMMALATO DA TEMPO , MA GUARITO IN SEGUITO ALL’APPARIZIONE DELLA MADONNA CHE GLI CONFERMAVA ESSERE QUELLA LA CASA DI NAZARETH ), FU INVIATA IN TERRA SANTA E IVI COSTATO’ L’ASSENZA DELLA CASA DI NAZARETH , MENTRE LA STESSA DIMORA , CON ANALOGHE DIMENSIONI , ANALOGHE PIETRE DI MALTA E LA STESSA IDENTITA’ ANCHE DEI TIPI DI CALCARE MURARIO DELLA DIMORA ORIGINALE, ERA TRASLATA A TERSATTO E , IN SEGUITO , SULL’ALTRA SPONDA DELL’ADRIATICO. OGGI MIGLIAIA DI PELLEGRINI VISITANO LA LOCALITA’ CHE HA RICEVUTO PER ULTIMA L’ONORE DI ACCOGLIERE LA SANTA CASA DI NAZARETH , LORETO , CON LA SUA GRANDE BASILICA IN MARMO BIANCO ( BRAMANTE , XVI sec. ), RAGGIUNTA DA MIGLIAIA DI FEDELI DI OGNI DOVE , NEI SECOLI A TESTIMONIANZA DEI MIRACOLI RICEVUTI, IN GEMELLAGGIO ETERNO CON TERSATTO.
TALE GEMELLAGGIO FU SOTTOLINEATO ANCHE DA GIOVANNI PAOLO II NELLA LETTERA INVIATA A MONS. MACCHI , ARCIVESCOVO DI LORETO , IL 15 AGOSTO 1993 ” LA VERGINE LAURETANA DALL’ALTO DEL SUO COLLE BENEDICA E SOCCORRA TUTTI I POPOLI , IN PARTICOLARE QUELLI SULL’ALTRA SPONDA DELL’ADRIATICO , DOVE E’ COSI’ VIVA LA TRADIZIONE LAURETANA … ” . TALE CONSIDERAZIONE ERA CORROBORATA DAL FATTO CHE GIA’ NEGLI ANNI MOLTE FAMIGLIE SI TRASFERIRONO A LORETO DALLA DALMAZIA , RINVENENDOSI NELLE CITTA’ E NEL CONTADO COGNOMI SLAVI ITALIANIZZATI. MA ANCOR PRIMA DI DETTA LETTERA , QUANDO NEL 1979 QUEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II ERA AGLI ESORDI DEL SUO PONTIFICATO , DISVELAVA LA NATURA DEL SUO PELLEGRINAGGIO AL SANTUARIO MARIANO DI LORETO DICHIARANDO ” IO VENGO A CERCARE , CON L’INTERCESSIONE DI MARIA , LA LUCE ” . S. CASA DI LORETO
