SANTISSIMI COSMA E DAMIANO

SANTISSIMI COSMA E DAMIANO. EGEA 260 D.C. – CIRRO 303 D.C. PUR SCARSEGGIANDO DI NOTIZIE BIOGRAFICHE INERENTI TALI ESPRESSIONI DI SANTITA’, QUALI SI SONO RIVELATI COSMA E DAMIANO, LA NARRAZIONE VUOLE CHE FOSSERO GEMELLI CRISTIANI, ARABI DI NASCITA, EDUCATI ALLE SCIENZE MEDICHE IN SIRIA ( IL PRINCIPALE BIOGRAFO NE FU IL VESCOVO TEODORETO ).

SANTISSIMI  COSMA E DAMIANO  LA FAMA DEI DUE MARTIRI RAGGIUNSE LA CITTA' ETERNA E LE LORO RELIQUIE  FURONO TRASLATE NELLA GRANDE BASILICA ESISTENTE NEL FORO ROMANO.

PUR AVENDO SCARSA CONOSCENZA DEL LORO PERCORSO MISTICO, SI TRAMANDA CHE FURONO ESISTENZE TUTTE PERMEATE DA SLANCIO ALTRUISTICO ISPIRATO ALLA APOSTOLICA MISSIONE CHE LI CONDUSSE AD ESERCITARE LA PROFESSIONE MEDICA SENZA TORNACONTI PERSONALI, CIO’ CHE VALSE LORO L’APPELLATIVO DI ANARGIRI. BISOGNA CONSIDERARE IL UN CONTESTO STORICO IN CUI MANIFESTARSI CRISTIANI IMPLICAVA PROSCRIZIONE DA QUALSIVOGLIA RUOLO PUBBLICO E FINANCHE ALLA SOPPORTAZIONE DI INENARRABILI SUPPLIZI , DEL MARTIRIO SINO ALLA CONDANNA A MORTE…A TANTO GIUNSE IL CORAGGIO RIVOLUZIONARIO E TRASGRESSIVO DEI DUE SANTI MEDICI , MODELLI DI EROISMO INDOMITO NEL CONVERTIRE AL CRISTIANESIMO TANTI PAGANI. IL LORO VALORE LI PORTO’ AD ESSERE MARTIRI DEL SISTEMA PER BEN CINQUE VOLTE , DOPO IL SUPPLIZIO DEL FUOCO , DELL’ ANNEGAMENTO, DELLA FLAGELLAZIONE E LAPIDAZIONE , IN ESECUZIONE DELL’EDITTO DEL 303 D.C. SOTTO L’IMPERO DI DIOCLEZIANO.

ESSI SI FECERO PORTAVOCI INDOMABILI DELLA FORZA DI TUTTI QUEI CRISTIANI DELL’EPOCA , CHE PUR DI NON ABIURARE , SI SOTTOPONEVANO ALL’ESTREMO SACRIFICIO DEL MARTIRIO. LO STESSO A CUI LORO SI SOTTOPOSERO, SOTTO GLI OCCHI ESTEREFATTI DEI SOLDATI CHE LI TENEVANO IN CUSTODIA , A TESTIMONIANZA DEL MIRACOLO DELLA RESISTENZA DEI DUE APOSTOLI , SINO AL TERMINE DELLA LORO ESISTENZA TERRENA NELL’ANNO 303 D.C. LA LORO TOMBA, SU CUI FU ERETTA UNA CHIESA NELLA CITTA’ DI CIRRO IN CILICIA , FU DA SUBITO AFFOLLATA DI DEVOTI IN PELLEGRINAGGIO. LA FAMA DEI DUE MARTIRI RAGGIUNSE LA CITTA’ ETERNA E LE LORO RELIQUIE FURONO TRASLATE NELLA GRANDE BASILICA ESISTENTE NEL FORO ROMANO.

I DUE MARTIRI RAPPRESENTARONO GLI ULTIMI SANTI I CUI NOMI FURONO INSERITI NEL CANONE DELLA MESSA TRIDENTINA E LA LORO COMMEMORAZIONE LITURGICA FU STABILITA IL 26 SETTEMBRE , AD ETERNA INVOCAZIONE DELLA LORO INTERCESSIONE. QUANTO TALI CUORI INDOMITI POTRANNO FARE BRECCIA SUL CRUDELE CINISMO DILAGANTE E IL DECLINO DELLA RAGIONE? NELLA STORIA DI TUTTI I TEMPI SE NE NARRANO FULGIDI ESEMPI A CUI – CIASCUNO – DOVRA’ FARE APPELLO AFFINCHE’ NON SIA TUTTO PERDUTO.

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