SANTA ROSA VENERINI – VITERBO , 9 FEBBRAIO 1655 – ROMA 7 MAGGIO 1728 . SUSCITA GRANDE AMMIRAZIONE LA CARICA INNOVATIVA CHE ROSA VENERINI ESTRINSECO’ NEL CORSO DELLA SUA EVOLUZIONE SPIRITUALE NELL’ATTO DI CONCEPIRE , FORSE TRA LE ANTESIGNANE NEL SUO GENERE, UNA FORMA INTELLIGENTE E LUNGIMIRANTE DI EMANCIPAZIONE FEMMINILE DALLA POVERTA’ SPIRITUALE E CULTURALE CHE CARATTERIZZAVA LA CONDIZIONE FEMMINILE DI QUEL TEMPO , DISPIEGANDO NUOVI ORIZZONTI CON LA DETERMINAZIONE DEI PIONIERI DI OGNI EPOCA CHE , ROMPENDO GLI SCHEMI TRADIZIONALI , HANNO SQUARCIATO IL MURO DELL’IMPOSSIBILE PER RENDERLO POSSIBILE: COSI’ ROSA, DALLA PERSONALITA’ COMBATTIVA , DETERMINATA E CONCRETA , INTOLLERANTE ALLA VITA LAICA COSI’ COME ALLA VITA CONTEMPLATIVA DEL CONVENTO , MA CONSACRATA ALLA FEDE IN MODALITA’ FORTE E RAZIONALE , INTRAPRENDE LA VIA DELL’INSEGNAMENTO APRENDO LA PRIMA SCUOLA CON L’AUSILIO DI AMICHE E BENEFATTRICI , DA CUI SI COSTITUIRA’ LA CONGREGAZIONE DELLE COSIDDETTE ” MAESTRE PIE ” .
TALI SCUOLE PER L’EDUCAZIONE DI BAMBINE E GIOVANETTE INDIGENTI SI MOLTIPLICHERANNO NONOSTANTE L’APERTA OPPOSIZIONE DEL CLERO ( MA NON DEI GESUITI ) CHE VEDEVA DI MALOCCHIO, RITENENDOLA FRANCAMENTE IMMORALE , TALE CONGREGAZIONE DI SOLE DONNE RELIGIOSE IMPEGNATE A DIVULGARE L’ESERCIZIO DELLA SPIRITUALITA’ E DELL’ISTRUZIONE NELL’AMBITO DELLA GIOVENTU’ FEMMINILE OPERANDO ” SUL CAMPO ” , AL DI FUORI DELLE MURA DI UN CONVENTO .
NEL LAMPO DI UNA VITA , ROMPEVA OGNI INDUGIO COMPENETRANDOSI IN QUEL RISCATTO FEMMINILE DALL’UMILIAZIONE CULTURALE IN CUI L’UNIVERSO MULIEBRE VENIVA RELEGATO , OPERAZIONE CHE LE VENNE RICONOSCIUTA ANCHE DA UN ALUNNO PRESTIGIOSO CHE DIVERRA’ PAPA CLEMENTE XI. ALLA SUA MORTE , ELLA SI REINCARNERA’ ALL’ INFINITO, OGNI ISTANTE DELLA SUA VITA SI MATERIALIZZERA’ NELLA CONGREGAZIONE DELLE MAESTRE PIE VENERINE , LA QUALE HA DIRAMATO LA SUA ATTIVITA’ APOSTOLICA A LIVELLO INTERNAZIONALE. IL 15 OTTOBRE 2006 ROSA VENERINI FU CANONIZZATA DA PAPA BENEDETTO XVI.