SANTA AGNESE ROMA , 290 /293 – ROMA 21 GENNAIO 305 – S. AGNESE , COLEI CHE CONSACRO’ LA PROPRIA VERGINITA’ AL SUO SPOSO CELESTE , RESISTENDO AD OGNI TENTAZIONE NELLA SOFFERENZA DEL MARTIRIO E SUGGELLANDO CON IL PROPRIO SANGUE LA FEDELTA’ FERREA ALLA SUA DECISIONE. TALMENTE BELLA E RICCA FANCIULLA DI APPENA 12 ANNI DA ESSERE CHIESTA IN SPOSA DA MOLTI , ANCHE DAL FIGLIO DEL PREFETTO DI ROMA. MA IL RIFIUTO COSTANTE DI LEI VERSO TALI PROPOSTE PORTO’ A DISVELARE IL SUO CREDO CRISTIANO AI POTENTI GIUSTIZIERI DEI TEMPI ASPRI DELLA PERSECUZIONE PROCLAMATI DA DIOCLEZIANO.
ELLA , COME TANTE GIOVANISSIME DI ILLUSTRI FAMIGLIE PATRIZIE, FU ALLA MERCE’ DEI BOIA DI EPOCHE DRAMMATICHE PER L’ AFFERMAZIONE DEL CRISTIANESIMO. ERA NOVITA’ RIVOLUZIONARIA PER LE LOGICHE OSCURANTISTE DEL MOMENTO STORICO , MA INFINE VITTORIOSA NELL’ IMPORSI GRAZIE AL SACRIFICIO TENACE DELLE INNUMEREVOLI FIGURE SPLENDIDE E GIA’ SANTE IN VITA. ESSE HANNO AFFRONTATO E SCONFITTO IL MALE CON L’INTENSITA’ DI VALORI CHE SCONFINERANNO IN OGNI TEMPO E IN OGNI DOVE NEI SECOLI DELL’UMANITA’. TALI SPLENDIDE FIGURE ERANO ARGINE AL MALE CORRUTTIVO TANTO INTERMINABILE DA PERPETRARSI NEI SECOLI SINO A TUTT’OGGI. HANNO PORTATO IN ALTO IL LORO CREDO, LA LORO SCONFINATA DEVOZIONE A QUEL SIGNORE DIO ONNIPOTENTE CHE ACCOMPAGNA I PROPRI FIGLI VERSO IL LIVELLO PIU’ ALTO DELLA CONSAPEVOLEZZA UMANA.
DECAPITATA POCO PIU’ CHE BAMBINA , MA ANCOR PEGGIO SOTTOPOSTA A TORTURE INDESCRIVIBILI: ESPOSTA NUDA AL CIRCO AGONALE , NELL’ATTUALE PIAZZA NAVONA , COSTRETTA A ESSERE ESPOSTA IN UN POSTRIBOLO , COSTRETTA AD AFFRONTARE IL ROGO CON LA DIGNITA’ DEI GRANDI IMPAVIDI DI OGNI TEMPO COPRENDO LE PROPRIE MEMBRA CON I CAPELLI MENTRE LE FIAMME SI DIVIDEVANO PER NON LAMBIRLA E, INFINE , TRAFITTA COME AGNELLO SACRIFICALE E PER QUESTO, NELL’ICONOGRAFIA, RAFFIGURATA SPESSO CON UN AGNELLO. IL 21 GENNAIO 1621 LE SPOGLIE DELLA SANTA FURONO RIPOSTE, UNITAMENTE AI RESTI DI S. EMERENZIANA , LAPIDATA LO STESSO GIORNO DEI FUNERALI DI SANTA AGNESE , SOTTO L’ALTARE MAGGIORE DELLA BASILICA DI VIA NOMENTANA , MENTRE IL RELIQUARIO NELLA CAPPELLA DORIA PAMPHILI , NELLA CHIESA DI P.ZZA NAVONA, ACCOGLIE LA SUBLIME RELIQUIA DELLA TESTA DELLA SANTA.
CHIESE , DIPINTI , AFFRESCHI LA CELEBRANO SIN DALL’ALTO MEDIO EVO , NONCHE’ RAPPRESENTAZIONI POPOLARI SECONDO CUI OGNI 21 GENNAIO, NELLA BASILICA DELLA NOMENTANA IN ROMA, VENGONO BENEDETTI DUE AGNELLI E LA LORO LANA VIENE UTILIZZATA DALLE BENEDETTINE DI SANTA CECILIA PER TESSERE I SACRI PALLII , BENEDETTI DAL PAPA LA SERA DEL 28 GIUGNO SULLA TOMBA DI S. PIETRO. SANTA AGNESE HA PERVASO LA STORIA COME ICONA DI BELLEZZA E DI VIRTU’ CHE SI PERPETRERA’ NEI SECOLI , PERCHE’ MAI NESSUNO , E CHI CI PROVO’ FU ACCECATO DA UN ANGELO , LA PRIVO’ DELLA VERGINITA’: PERFETTA , FULGIDA LUCE DI CASTITA’ CIRCONDATA DAGLI ORRORI DELLA CORRUZIONE E, PER TALE MOTIVO, RACCOGLIE , E COSI’ SARA’ PER SEMPRE, LA VENERAZIONE DI TUTTI NOI PROSELITI COME PROTETTRICE DELLE GIOVANI, DEI TRINITARI, DEI GIARDINIERI E DELLA CASTITA’.