SAN FRANCESCO DA PAOLA , COSENZA, 27 MARZO 1416 – PLESSIS LES TOURS , FRANCIA, 2 APRILE 1507 . FRANCESCO DA PAOLA , COLUI CHE INTERPRETO’ ALLA PERFEZIONE IL FRANCESCANESIMO , DANDO VITA ALL’ORDINE DEI ” MINIMI “. IL PRIMO NUCLEO DI TALE ORDINE FU COSTITUITO NEL 1436 DA UNA CAPPELLA A TRE CELLE, E LA CUI COMUNITA’ AD ESSO AFFERENTE S’IDENTIFICAVA CON GLI ” EREMITI DI FRATE FRANCESCO “. FU LUI STESSO ESPRESSIONE DI UN MIRACOLO AVVENUTO PER INTERCESSIONE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI, IL QUALE OPERO’ LA SUA VENUTA AL MONDO DA GENITORI CHE A LUNGO AVEVANO PREGATO AFFINCHE’ CIO’ AVVENISSE.
GRAZIE ALLE PREGHIERE CHE I SUOI GENITORI DEVOTI AVEVANO RIVOLTO AL ” POVERELLO ” D’ASSISI , EGLI SI SALVO’ DA PROBLEMI CHE POTEVANO CONDURLO ALLA PERDITA DELL’OCCHIO SINISTRO. EVENTI PRODIGIOSI LO CONDURRANNO BEN PRESTO VERSO UN AURA DI SANTITA’ FIN DALLA SUA GIOVINEZZA. INFATTI, SI RENDERA’ ARTEFICE DI FATTI CHE AVRANNO DEL PRODIGIOSO NEL CONTESTO DI UNA VITA DIVENUTA EREMITICA DI PENITENZA E CONTEMPLAZIONE IN UNA GROTTA, OGGI CONSERVATA ALL’INTERNO DEL SANTUARIO DI PAOLA.
IL SUO CARISMA ASCETICO E TAUMATURGICO GLI VALSE IL SEGUITO DI NUMEROSI PROSELITI. VIVENDO DI ELEMOSINE E OPERANDO PRODIGI ( FRA CUI : FERMO’ CON UN GESTO UN GROSSO MASSO CHE SI SAREBBE ABBATTUTO SUGLI EDIFICI ; PASSO’ TRA LE FIAMME DI UNA FORNACE RIMANENDO ILLESO ) , LA SUA FAMA GIUNSE ALL’ ALLORA PONTEFICE PAOLO II. QUEST’ULTIMO, TUTTAVIA, MORI’ NEL 1471 PRIMA DI AVER TEMPO DI RICONOSCERE LA COMUNITA’ DEI MINIMI.
MA LA SVOLTA DELLA SUA VITA DI EREMITA ALL’APICE DELLA SUA REPUTAZIONE PORTENTOSA , FINANCHE PREDICATORE AVVERSO AI POTENTI , AVVENNE IMPREVEDIBILMENTE NEL 1482. IN SEGUITO ALL’AVVICENDARSI DEL CLASSICO PASSAPAROLA , LA SUA POPOLARITA’ GIUNSE AL GRAVEMENTE AMMALATO LUIGI XI ( 1423-1482 ) , COSTRINGENDO IL MONACO, CONTRO LA SUA VOLONTA’, DIETRO ORDINE DI PAPA SISTO IV , A INTRAPRENDERE LA VIA DEL CASTELLO DI PLESSIS DU PARK , IN FRANCIA , SEDE DI LUIGI XI ;
IVI SOSTO’ PER IL RESTO DELLA SUA VITA, RIFIUTANDO I PRIVILEGI CHE L’AMBIENTE CORTIGIANO GLI POTEVA OFFRIRE , BENSI’ RISERVANDOSI UN’UMILE CELLA. SEMPRE DISPOSTO A PROFONDERE QUEL CONFORTO E QUELLA ACCETTAZIONE DELLA INESORABILITA’ DELLA CONDIZIONE UMANA VERSO L’ESTREMO , INELUDIBILE EPILOGO , CHE PER IL RE DI FRANCIA LUIGI XI AVVENNE NEL 1482.
LA SUA PERMANENZA IN FRANCIA FU CONTRASSEGNATA DA UNA ALACRE PROFUSIONE D’IMPEGNO E MOBILITAZIONE VERSO IL CONSOLIDAMENTO E IL PERFEZIONAMENTO DELL’ORDINE DA LUI FONDATO DEI FRATI MINIMI, DIETRO L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DI PAPA ALESSANDRO VI NEL 1496. DA QUI FONDO’ IL SECONDO E TERZO ORDINE RISERVATO AI LAICI E LA DEVOZIONE DEI TREDICI VENERDI’ CONSECUTIVI. LA SUA FINE GIUNSE ALL’ETA’ DI 91 ANNI , A PLESSIS LES TOURS , IN FRANCIA. DOPO LA SUA BEATIFICAZIONE ( 1513 ) E CANONIZZAZIONE ( 1519 ) DA PARTE DI PAPA LEONE X, LE SUE SPOGLIE MORTALI FURONO BRUCIATE E PROFANATE A PIU’ RIPRESE DAGLI UGONOTTI E DURANTE LA RIVOLUZIONE FRANCESE .
RAGGIUNSE LA SUA AMATA CALABRIA SOLO MOLTI ANNI DOPO , LADDOVE LE SUE RELIQUIE FURONO RIUNITE NEL SANTUARIO DI PAOLA , LUOGO DI CULTO E PELLEGRINAGGIO , TRA IL 1935 E IL 1955. PATRONO PROTETTORE DELLA GENTE DI MARE, FU COSI’ PROCLAMATO NEL 1943 DA PAPA PIO XII , PER IL MIRABILE ATTRAVERSAMENTO DELLO STRETTO DI MESSINA SUL SUO MANTELLO DISTESO, A GUISA DI ESTEMPORANEA IMBARCAZIONE A VELA. TALE MIRACOLOSO EVENTO SI REALIZZO’ IN SEGUITO AL RIFIUTO DEL BARCAIOLO PIETRO COLOSO DI TRAGHETTARE GRATUITAMENTE IL SANTO E I SUOI SEGUACI. PRODIGIO RESO ECLATANTE ANCHE DA ATTESTAZIONI COLLETTIVE.